Siracusa, 21.10.2021. – Alle ore 14.50 odierne la sala operativa della Capitaneria di Porto di Siracusa Guardia Costiera è stata allertata da una segnalazione telefonica circa la presenza di un cane caduto in mare da una scogliera alta circa 15 metri, antistante la località denominata “Pellirina” dell’Area Marina Protetta del Plemmirio.
Immediatamente si disponeva l’uscita in mare della dipendente motovedetta CP 323 che, giunta nello specchio acqueo segnalato, localizzava il cane in mare e, considerata la vicinanza di scogli affioranti, provvedeva ad impiegare il rescue swimmer (soccorritore marittimo Guardia Costiera) presente a bordo, il quale poco dopo riusciva ad avvicinarsi all’animale e trarlo in salvo a bordo della suddetta motovedetta.
L’intervento del rescue swimmer, in forza alla Guardia Costiera siracusana, eseguito con un forte vento da sud ovest si è dimostrato risolutorio, non solo per il salvataggio dell’animale ma anche per aver evitato l’imminente azione di intervento degli allarmati proprietari presenti in zona, scongiurandone la messa in pericolo di vita degli stessi, in un tratto di mare caratterizzato dalla presenza di scogli affioranti.
Successivamente, il cane, che non ha avuto necessità di assistenza veterinaria, è stato riconsegnato ai proprietari in attesa sulla terra ferma.
I “Rescue Swimmer” sono militari della Guardia Costiera selezionati che ricevono un severo addestramento per il soccorso di superficie in mare. Costituiscono una squadra d’élite, in grado di nuotare ed agire nelle situazioni più estreme e che, proprio in virtù della loro preparazione professionale, sono chiamati ad operare nei più diversi ed estremi scenari di emergenza in mare a garanzia della salvaguardia della vita umana.
La Capitaneria di Porto di Siracusa ricorda che per qualunque emergenza in mare è possibile contattare il numero blu 1530.