Siracusa, 30 giugno 2020: Nonostante gli impegni assunti con gli operatori del settore turistico: “per il 2020 non chiederemo ai turisti il pagamento della tassa di soggiorno”, l’Amministrazione Comunale di Siracusa, retta dal Sindaco che non vuole il ritorno della democrazia, Francesco Italia, con un provvedimento amministrativo del 16 giugno, fra i pochi comuni in Italia, ha reintrodotto la tassa di soggiorno. Lo dichiarano Vincenzo Vinciullo, Salvatore Castagnino e Vincenzo Salerno.
Noi prendiamo atto che, ancora una volta, l’Amministrazione Comunale di Siracusa si pente di ciò che afferma e non mantiene gli impegni assunti (5G, Caravaggio…)
Di fronte a questo comportamento instabile e poco serio, ci chiediamo se è possibile continuare così o se magari non è il caso di dimettersi e andare tutti a casa.
Una cosa è certa, hanno concluso Vinciullo, Castagnino e Salerno, l’Amministrazione Comunale di Siracusa, retta da Francesco Italia, ancora una volta non riesce a comprendere i problemi dei cittadini e non comprende che, in questo caso, il settore alberghiero-turistico è al collasso.
Complimenti, siete veramente delle aquile!!!