Nell’ambito dei controlli sul territorio di giurisdizione svolti in sinergica collaborazione con l’Ufficio di Gabinetto della Questura di Siracusa, al fine di verificare il rispetto della normativa vigente in materia di tracciabilità del prodotto ittico destinato alle tavole dei consumatori, personale militare della Capitaneria di Porto di Siracusa, congiuntamente appartenenti alla Polizia di Stato – Squadra Nautica – ha condotto nella giornata di ieri una serie di accertamenti in zona Bosco Minniti, interessata ogni mercoledì dalla fiera settimanale, volti a verificare la presenza di venditori abusivi di prodotti ittici.
Dal controllo effettuato si appurava la presenza di un banco di vendita ambulante su cui un venditore abusivo aveva esposto prodotti ittici di vario genere. Lo stesso teneva celati all’interno di un’autovettura 9 casse di esemplari di novellame di pesce spada.
Tutto il prodotto ittico risultava privo di tracciabilità.
L’ingente quantitativo di prodotto ittico sequestrato, pari a kg 71,5 di pesce spada, kg 50 di lampughe, kg 6 di pesce ombra e kg 5 di polpo, veniva sottoposto a visita organolettica da parte di personale veterinario dell’ASP di Siracusa e giudicato idoneo al consumo umano. Lo stesso veniva destinato a tre Istituti caritatevoli della Provincia di Siracusa.
Al venditore ambulante non autorizzato veniva, pertanto, contestata la mancata tracciabilità del prodotto ittico del tipo lampuga, polpo e pesce pilota, con l’elevazione di una sanzione amministrativa di euro 1.500,00, e la detenzione di novellame di spada con l’elevazione di una sanzione amministrativa di euro 5.333,00.S