Siracusa, un Capodanno da Cenerentola

Siracusa, la Cenerentola dei concerti siciliani a Capodanno. Secondo Michele Mangiafico, leader del movimento Civico 4 e componente di Fratelli d’Italia Siracusa, il confronto tra il cantante Aka7even (217.286 ascoltatori mensili su Spotify), che si esibirà in piazza Duomo durante la notte più lunga dell’anno, e gli artisti presenti in altre piazze dell’isola non regge. Altri eventi siciliani vantano infatti nomi molto più noti: Biagio Antonacci (Palermo, 1,4 milioni di ascoltatori mensili), Laura Pausini e RDS (Messina, 14,9 milioni di ascoltatori mensili), Fiorella Mannoia (Maletto, 621.048 ascoltatori mensili), Francesco Gabbani (Augusta, 1,1 milioni di ascoltatori mensili) e persino la diretta di Canale 5 da piazza Duomo a Catania.

“Auguriamo ad Aka7even una grande carriera, ma oggi il confronto mette in evidenza l’esiguità dell’impegno economico che l’Amministrazione comunale ha investito per dare il benvenuto al nuovo anno. E non è la prima volta”, dichiara Mangiafico.
In un video postato sui social, Mangiafico ha analizzato la spesa destinata al 31 dicembre. “Abbiamo aperto – spiega il leader del movimento – la simbolica busta ‘1’, intitolata ‘Capodanno’: alla più importante data delle festività natalizie sono stati destinati ‘appena’ 80 mila euro. Ma dove sono spariti tutti gli altri soldi?”

“Nella busta col numero “2” – dice ancora Mangiafico – troviamo tutti gli affidamenti diretti, senza alcuna gara pubblica – undici – con cui in una decina di giorni l’Amministrazione comunale ha polverizzato oltre 100 mila euro, suddivisi a piccole associazioni locali, culturali e sportive, per micro iniziative natalizie che non hanno alcuna capacità attrattiva del grande pubblico di turisti che si muove verso le città siciliane nel periodo delle festività. A polverizzare queste ingenti quantità di denaro pubblico, peraltro, sono quasi sempre le stesse associazioni che beneficiano di affidamenti diretti al Comune di Siracusa. Le stesse, per intenderci, che troviamo nella busta “3” – quella degli affidamenti diretti nella settimana del G7 – altre 70 mila euro polverizzati, senza alcun avviso pubblico, per micro iniziative talmente importante da risultare già introvabili anche nel cassetto dei nostri ricordi”.

Guardando il bicchiere mezzo pieno, conclude Mangiafico, “il merito di questo Capodanno è di rappresentare l’unica gara aperta del Comune di Siracusa nel settore degli spettacoli, dopo quasi 200 mila euro di affidamenti diretti”.

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By F N

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