S’intitola “Noi non ci fermiamo” la mobilitazione nazionale dei lavoratori edili indetta per venerdì prossimo, 15 novembre, in tutte le piazze italiane. E Siracusa sarà protagonista con un tour panoramico con pullman all’aperto, partendo dal Viadotto Targia intorno alle 9, durante il cui percorso i segretari provinciali Saveria Corallo (Feneal Uil), Salvo Carnevale (Fillea Cgil) e il responsabile territoriale Filca Cisl, Gaetano La Braca, illustreranno le incompiute della città. Previste tappe alla Tonnara di viale Santa Panagia, lungo la via Agatocle e davanti all’ex Tribunale di piazza della Repubblica, per porre l’accento su quanto pubblico e privato potrebbero realizzare per – come recita il volantino diffuso in questi giorni – una “Siracusa da rilanciare”. Durante il tragitto, i tre segretari sindacali delle categorie edili, terranno una conferenza stampa itinerante: “Perché questo “horror tour” nella Siracusa degradata e delle cosiddette incompiute – hanno ribadito Corallo, Carnevale e La Braca – servirà ancora una volta ad accendere i riflettori su un territorio che occorre rilanciare attraverso il completamento di opere a carico del pubblico o in compartecipazione col privato. Non possiamo più rimanere a guardare o proporre la solita lista da presentare alle istituzioni che puntualmente viene poi gettata in un cestino. Dobbiamo sensibilizzare l’opinione pubblica facendo toccare con mano cosa si potrebbe fare e ancora non si è fatto”.