Nell’arco del pomeriggio del 19 novembre, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Siracusa, erano intervenuti presso una tabaccheria di via Luigi Vanvitelli, durante la quale un uomo con volto coperto, si era introdotto all’interno dell’esercizio commerciale impugnando un taglierino, ed aveva intimato al gestore di consegnarli l’intero incasso. Il rapinatore appena ricevuta la somma di circa 150 euro si era dato immediatamente alla fuga.
I Carabinieri giunti sul posto per effettuare il sopralluogo, avevano visionato le immagini di videosorveglianza riconoscendo l’autore della rapina grazie anche alla tipologia di abbigliamento indossato, lo stesso che aveva appunto il rapinatore qualche ora prima durante una lite in famiglia in cui era intervenuta la stessa pattuglia dell’Arma.
I Carabinieri quindi, identificato il responsabile in De Simone Aleandro, operaio siracusano classe 1994 con precedenti di polizia, sono andati a prelevarlo a casa dove sono stati anche rinvenuti appunto, i capi di abbigliamento indossati durante la rapina.
Il De Simone è stato quindi sottoposto a fermo di indiziato di delitto e agli arresti domiciliari in attesa di udienza di convalida. Nella mattinata di ieri il Tribunale di Siracusa ha convalidato il fermo ed ha confermato gli arresti domiciliari come misura cautelare necessaria.