PALERMO, 20 FEB – Preoccupazione per i picchi di smog registrati nella città di Palermo in alcune aree in particolare al porto. Questi dati sono principalmente legati al traffico, ingorghi, soste selvagge, orari da bollino rosso, che rappresentano purtroppo ancora le condizioni in cui ogni giorno i cittadini si muovono in città. È la fotografia scattata dal Treno Verde, la campagna di Legambiente e del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, che da Palermo ha ripreso il suo tour sui binari d’Italia per disegnare un futuro con mobilità a zero emissioni. La situazione più critica è quella registrata all’entrata del porto su via Francesco Crispi, dove i valori di polveri sottili (Pm10) registrati sono stati di 59,4g/mc. Qui si sono registrati anche i picchi più elevati: per qualche minuto si sono raggiunti i 143g/mc e in altri momenti i valori sono arrivati anche intorno ai 120 g/mc.