Nella moderna società i soggetti inferiori che usano il “Vittimismo” e diventano per giunta permalosi, sono in aumento. Quello che non vedono i vittimisti cronici è che sono proprio loro a fungere in un certo senso da catalizzatori nelle sciagure con il proprio comportamento. Sono per lo più, individui permalosi che alla minima critica, frase non gradita o battuta ironica accentuano e manifestano anche con scene teatrali la loro posizione vittimistica. Quest’atteggiamento s’innesca quando, più o meno inconsciamente, si ritiene di non essere alla pari degli altri e ci si pone in modo immaturo nei loro confronti. Purtroppo sono difficili da curare perché prima la persona deve prendere consapevolezza di avere un problema, e poi deve avere il desiderio di curarsi.
La consapevolezza del problema a volte è difficile perché quando si scopre può entrare in azione il meccanismo di protezione della negazione. Paradossalmente questo disturbo è tanto più difficile da curare perché le sovrastrutture create dallo sviluppo dell’intelligenza, e il bisogno di mantenere le sue perversioni, il più delle volte lo portano a studiare il problema per imparare a camuffarsi meglio. Peggiore è la condizione di chi vuole a tutti i costi apparire senza nulla essere.
Concetto Alota