La gestione dello stadio Nicola De Simone è stata al centro di un’interrogazione presentata dal consigliere comunale Michele Buonomo a cui ha risposto per iscritto il dirigente Caligiore. Il funzionario ha comunicato che “l’avviso pubblico fatto dall’Ente è andato deserto e che è stato chiesto al Siracusa Calcio la disponibilità ad una sua gestione con affidamento diretto. Ad oggi il presidente non ha ancora risposto”.
L’amministratore delegato del Siracusa, Nicola Santangelo ha spiegato che la società è interessata ad ottenere l’affidamento dello stadio e che ha già avviato i contatti con l’amministrazione. Ma prima di formalizzare la richiesta e mettere nero su bianco, vi sono altre priorità da risolvere. Già dalla prossima settimana, infatti, il presidente Alì e lo staff dirigenziale sono impegnati a perfezionare una serie di scadenze fiscali e federali non di poco conto. La data fondamentale per il futuro del Siracusa è indicata nel 24 giugno, termine ultimo per ottemperare alle scadenze federali e provvedere all’iscrizione della squadra al prossimo campionato di serie C.
Intanto, la corte d’appello federale ha accolto parzialmente il ricorso del Siracusa, riducendo di un punto una delle penalizzazioni subite nel corso del torneo. L’avv. Mattia Grassani ha dimostrato che la società azzurra aveva ottenuto dall’agenzia delle entrate una rateizzazione per il versamento dei contributi previdenziali dovuti all’Inps. Cancellata anche l’ammenda di 500 euro. Alla luce di tale novità, il Siracusa chiude il campionato con 36 punti.
