Start Cup Catania, otto team in gara nella ‘finale’

Un sistema per la progettazione finalizzata alla riqualificazione architettonica, sismica ed energetica del patrimonio edilizio, nuove tecniche per il miglioramento genetico e la produzione sementiera di nuove varietà di specie da orto, un estratto naturale ricavato dagli scarti della produzione di olio d’oliva in grado di ridurre il livello di glucosio post-prandiale e rallentare il metabolismo dei grassi, una fattoria bio-sostenibile per l’inclusione sociale e lavorativa di soggetti con disabilità, ma anche ausili per curare la scoliosi idiopatica degli adolescenti, una ginocchiera con sensori inerziali per monitorare il ginocchio in soggetti affetti da osteoartrosi, una soluzione linguistica e tecnologica per l’erogazione di servizi di interpretariato da e verso la Lingua dei Segni italiana, e un tappo per bottiglie in PET che cambia colore a seconda dell’esposizione ad alte temperature.

Questi gli otto progetti d’impresa che si sfideranno nella fase finale della Start Cup Catania 2023, la business plan competition promossa dall’Università di Catania, presentati rispettivamente dai team We Design Studio, Green Seeds, “Alleato naturale” per trattamento di iperglicemia e obesità da scarti di olivo, Social Farm, Frida, Smart Knee, Passi in Segni e BioTappo.

Le compagini hanno infatti superato la prima rigorosa selezione effettuata dal Comitato tecnico-scientifico della competizione composto dai docenti universitari Rosario Faraci (presidente), Gaetano Palumbo e Rosa Palmeri e dai rappresentanti dei partner dell’iniziativa, su un totale di 19 proposte pervenute, e usufruito di un percorso di assistenza e mentoring alla predisposizione del business plan relativo all’idea imprenditoriale proposta.

La sfida decisiva si terrà quindi lunedì 23 ottobre alle 17,30, a Città della Scienza (via Simeto 23), dove avrà luogo il contest finale della Start Cup Catania 2023.

Dopo i saluti istituzionali, la delegata alla Terza Missione d’Ateneo Alessia Tricomi darà il benvenuto a Città della Scienza. A dare il via alla gara sarà il prof. Faraci, delegato all’Incubatore di Ateneo, Start-up e Spin-off che, insieme ai docenti Palumbo e Palmeri e ai partner dell’iniziativa, valuterà i ‘pitch’ finali, ossia le rapide presentazioni dei progetti d’impresa.

I premi in denaro riservati ai vincitori quest’anno sono pari a 10mila, 5mila e 4mila euro. Il primo team classificato usufruirà inoltre di un percorso di accelerazione di 6 mesi offerto da Futurea srl., i primi tre invece il diritto a partecipare alla competizione regionale “Start Cup Sicilia 2023” (in programma il 27 ottobre a Palermo) collegata al “Premio Nazionale per l’Innovazione – PNI 2023” che si terrà a Milano il 30 novembre e il 1° dicembre.

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