“Esistono due forme di viaggio: quello fisico, che tutti conosciamo, e quello immateriale che ci collega a mondi surreali, inesistenti. Quest’ultimo appartiene all’arte”. Così il pianista Orazio Sciortino ha aperto la prima serata di Arte in Musica, lo scorso venerdì, nella Sala Ipostila del Castello Maniace. L’iniziativa nata da un’idea di Aditus Culture, è organizzata in collaborazione con la Regione siciliana, Sovrintendenza dei Beni culturali, il Parco Archeologico di Siracusa, Eloro e Villa del Tellaro e Galleria di Palazzo Bellomo.Successo di pubblico per il pianista siracusano, conosciuto e affermato anche nel resto d’Italia, che ha scaldato l’atmosfera e affascinato gli spettatori “Come in un sogno”.Tra le prime file anche il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, l’assessore alla Cultura, Fabio Granata e la Sovrintendente di Siracusa ai Beni culturali, Irene Donatella Aprile.“Una serata speciale, un grande artista che ci ha donato un momento splendido, in un quadro magico come la Sala Ipostila. – ha detto la dottoressa Aprile – Il bilancio della serata è certamente positivo, e mi auguro che questo sia un punto di partenza per fare di più per Siracusa in termini di arte e cultura nella prossima stagione”.Dopo le suggestioni di Orazio Sciortino, Arte in Musica torna venerdì 3 gennaio con i Cantunovu, alla Galleria Regionale di Palazzo Bellomo, alle ore 19.
Gli artisti siracusani, con il loro concerto dal titolo “Ninnareddi e Ciarameddi” puntano a riscoprire e valorizzare la musica e le tradizioni popolari siciliane.
L’operazione artistica che i Cantunovu fanno è quella di elaborare gli stilemi classici delle melodie popolari isolane, arricchendoli con sonorità e ritmi che originano da tutta l’area del Mediterraneo. In questo modo le musiche proposte, pur conservando e custodendo la memoria storica dei vecchi canti, si presentano più articolate e attuali.
Confermata la presenza di un corner speciale gestito dalla società Mencarelli, con protagonista ancora una volta la tipica brioche con il “tuppo”, farcita con ingredienti dolci o salati.
Per maggiori informazioni e acquisto biglietti www.aditusculture.com. I biglietti potranno essere acquistati anche presso le biglietterie dei siti culturali.