Bomba

Regalbuto, fatta brillare una bomba d’aereo da 250 libbre

Regalbuto, fatta brillare una bomba d’aereo da 250 libbre

La Polizia di Stato, unitamente ad altre Forze di Polizia ed al nucleo artificieri dell’Esercito Italiano, su richiesta della Prefettura di Enna, sono intervenuti in contrada Freschia, nel territorio del comune di Regalbuto (EN), al fine di vigilare e garantire le operazioni di bonifica di una bomba d’aereo da 250 libbre (circa 113 kg. di cui 54 kg. di esplosivo), risalente all’ultimo conflitto mondiale, predisposte da parte di personale dell’E.I. del 4° Reggimento Genio Guastatori di Palermo. La Prefettura di Enna ha coordinato tutte le operazioni necessarie ad assicurare la massima sicurezza dell’attività, prevedendo, tra l’altro, l’evacuazione dalle proprie abitazioni…
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Fanno esplodere una bomba nel negozio per avere il risarcimento

Fanno esplodere una bomba nel negozio per avere il risarcimento

Il gip del Tribunale di Siracusa ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari e l’obbligo di dimora nel comune di residenza nei confronti, rispettivamente, di Salvatore Greco, siracusano di 53 anni e della compagna B. V. Sono indiziati dei reati di danneggiamento seguito da incendio, detenzione di materiale esplodente e simulazione di reato. Avevano simulato un attentato per scopi estorsivi, ma le indagini degli agenti della squadra mobile, hanno accertato che l’attentato dinamitardo era stato ordito e consumato dalla stessa presunta vittima. Le indagini svolte dalla Squadra Mobile, su direttive del Sost. Proc. dott. Grillo e con il coordinamento del…
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Bomba in un negozio a S. Teresa di Riva: arrestati 2 siracusani

Bomba in un negozio a S. Teresa di Riva: arrestati 2 siracusani

Ci sarebbe del rancore alla base dell’attentato dinamitardo messo a segno da due cugini siracusani ai danni di un negozio di Santa Teresa di Riva in provincia di Messina. Le manette sono scattate ai polsi di Giuseppe Forte, 43 anni e Christian Maria Terranova, 28 anni, rispettivamente in qualità di mandante il primo e di esecutore materiale del delitto il secondo. I due sono stati arrestati all’alba dai carabinieri della Compagnia di Taormina in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Messina su richiesta della Procura peloritana. Devono rispondere in concorso tra loro e con una terza persona…
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