Siracusa, i palombari rinvengono nel porto esplosivi e due reperti archeologici
I Palombari del Gruppo Operativo Subacquei (GOS) del Comando Subacquei ed Incursori della Marina Militare (Comsubin), distaccati presso il Nucleo SDAI (Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi) di Augusta, hanno condotto delicate operazioni subacquee nelle acque del Porto di Siracusa, nel pieno rispetto delle norme anti covid. Nelle 13 giornate lavorative concluse giorno 3 settembre, sono stati neutralizzati ben 845 pericolosissimi ordigni esplosivi e sono stati ritrovate due preziosi reperti archeologici. L’intervento d’urgenza, disposto dalla Prefettura di Siracusa a seguito della segnalazione da parte di un bagnante, ha permesso di distruggere 33 bombe da mortaio, 782 proiettili di piccolo calibro, 22 proiettili…