La Fiom aderisce alla mobilitazione generale del 12 novembre
"Eni ha riproposto la solita retorica dei due tempi, oggi si spengono gli impianti domani si realizzano gli investimenti. Il “piano di trasformazione“ mette in discussione la continuità occupazionale e alimenta ulteriormente i dubbi sulla tenuta complessiva di un sistema industriale che mostra da anni evidenti segni di debolezza strutturale e di sistema". Questa la disamina fatta da Antonio Recano, segretario della Fiom Cgil di Siracusa a proposito delle dinamiche economiche e produttive nel petrolchimico priolese. "Sono anni - dice - che i metalmeccanici pagano sulla loro pelle, con il peggioramento delle condizioni di lavoro, il prezzo di una “ristrutturazione”,…