Appalti al porto di Augusta, gli indagati chiariscono le posizioni
Ad eccezione di un indagato, che ha preferito fare scena muta, tutti gli altri, coinvolti nell’operazione “Port utiliy” su un presunto sistema illecito nella gestione degli appalti al porto commerciale di Augusta, hanno inteso rispondere alle domande del gip del tribunale, Carla Frau, o rilasciare dichiarazioni spontanee. L’interrogatorio più articolato e lungo è stato quello dell’ing. Nunzio Miceli, ritenuto dagli inquirenti uno dei principali organizzatori del controllo degli appalti banditi dall’autorità portuale megarese. Alla presenza del pm Tommaso Pagano, in oltre due ore Miceli ha chiarito la propria posizione, soffermandosi su diversi aspetti delle contestazioni mosse dal pubblico ministero e…