Inchiesta Catania su Rap e Oikos, indagato anche L. Orlando
La Procura di Catania ha presentato appello alla decisione del gip che ha rigettato il sequestro dei beni delle società Rap di Palermo e Oikos nell'ambito dell'inchiesta sui siti di discarica di Valanghe d'inverno e Tiritì. Nei giorni scorsi Carabinieri del Noe e della sezione di Polizia giudiziaria hanno notificato un avviso di conclusione indagini a 32 indagati in cui si ipotizzano, a vario titolo, i reati di abusi nella gestione, il trattamento e lo smaltimento di centinaia di migliaia di tonnellate di rifiuti. Tra gli indagati, gli imprenditori della Oikos spa, Orazio e Domenico Proto, il capo dipartimento della…