Omicidio Romano

Omicidio Romano, definitiva la condanna a 30 anni per Attanasio

Omicidio Romano, definitiva la condanna a 30 anni per Attanasio

Diventa definitiva la condanna a 30 anni di reclusione per Alessio Attanasio. Anche la corte di Cassazione, rigettando il ricorso della difesa, ha ritenuto Attanasio esecutore materiale, assieme ad Angelo Iacono, dell’omicidio di Giuseppe Romano avvenuto la mattina del 14 gennaio 2001 in via Elorina all’altezza dell’ex Coca-Cola. Attanasio, difeso dall’avvocato Maria Teresa Pintus, aveva proposto ricorso per Cassazione contro la condanna alla pena di 30 anni di reclusione inflittagli dalla Corte d’Assise di Appello di Catania che ha confermato la sentenza di primo grado emessa dal Gup Simona Ragazzi del Tribunale etneo. I pubblici ministeri hanno basato l’accusa a carico…
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Omicidio Romano, il pm chiede 30 anni per Attanasio

Omicidio Romano, il pm chiede 30 anni per Attanasio

Per la pubblica accusa, Alessio Attanasio è l’esecutore materiale dell’omicidio di Giuseppe Romano, avvenuto la mattina del 17 marzo 2001 in via Elorina. Il pm Salvatore La Rosa della direzione distrettuale antimafia, a conclusione della requisitoria, ha, infatti, chiesto la condanna a 30 anni per colui che è ritenuto lo storico capo del clan Bottaro-Attanasio. Il processo si sta celebrando davanti al gup del tribunale di Catania, Sebastiano Fabio Di Giacomo Barbagallo, con il rito abbreviato. Nell’articolata requisitoria, il rappresentante della pubblica accusa ha sostenuto essere stata raggiunta la prova che Attanasio, la mattina del 17 marzo di 17 anni fa si trovava in sella…
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Omicidio Romano, Attanasio: “Ecco chi furono gli esecutori”

Omicidio Romano, Attanasio: “Ecco chi furono gli esecutori”

Alessio Attanasio è passato al contrattacco. Imputato per omicidio volontario aggravato ai danni di Giuseppe Romano, ucciso in un agguato, consumato la mattina del 17 marzo 2001 in via Elorina,  davanti al gup del tribunale di Catania, Fabio Di Giacomo Barbagallo, Attanasio ha addossato la responsabilità di quell’omicidio al collaboratore di giustizia Salvatore Lombardo e all’allora esponente del clan Bottaro, Liberante Romano,ucciso il 25 maggio 2002 e il corpo, carbonizzato, fatto ritrovare nel cofano della sua Ford Focus. Secondo Attanasio, l’esecuzione di Romano sarebbe avvenuta per un movente del tutto personale e, comunque, esterno alla cosca malavitosa. Attanasio ha rigettato ogni addebito, quindi,…
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