Il “Caso Siracusa”: romanzo criminale, ma nel palazzo si respira l’aria pesante del dopo voto mentre girano già le liste di proscrizione…
Girando per il palazzo di Giustizia di Siracusa, insiste la sensazione che ormai c’è aria di smobilitazione; la quiete dopo la tempesta. Del dopo voto, con le liste di proscrizione pronte per ripulire l’ambiente ancora caldo dopo il terremoto giudiziario che ha sconvolto la pubblica opinione. Si cercano i fiancheggiatori; chi sapeva e non ha parlato, ma si alimenta il sospetto che con l’occasione si cercherà di completare la vendetta contro chi non si è mostrato conveniente esecutore al bisogno, notiziando a dovere i segreti nascosti tra le stanze, violate, invece, con cimice e telecamere. Tutto appare come la scena di…