Caso Lukoil: “Per Salvini prima ci sono i russi e poi i lavoratori siciliani”
Nel petrolchimico siracusano è severamente vietato protestare. “Per Salvini prima ci sono i russi e poi i lavoratori siciliani”. Così alcuni operai della zona industriale siracusana davanti ai cancelli della Lukoil. “Evidentemente – aggiungono in coro e arrabbiati – rimangono nel fondo della bottiglia di questa politica del Governo italiano, nostalgie pericolose”. Il caso è quello dei lavoratori dell’ex Isab, di proprietà della russa Lukoil, la più grande compagnia petrolifera russa che ha visto i lavoratori protestare davanti ai cancelli della raffineria nel petrolchimico siracusano, con la tensione al massimo, e che si conforma di primo acchito come una storia…