Priolo, tra inquinamento e distruzione del sito archeologico di Thapsos e il segno del fallimento politico
La storia, la natura, la cultura e la bellezza dell’archeologia massacrati in nome del profitto; la comunità di Priolo nella foga dell’industrializzazione selvaggia e il sogno dell’Eldorado a tutti i costi dimentica i gioielli di famiglia. La penisola di Magnisi ormai abbandonata, con le rovine della città di Thapsos, dove sono in bella vista le tracce sinistre dell’insediamento industriale selvaggio dell’uomo moderno: suolo sbudellato con dei fossati tra tombe, mura e mosaici, assassinato per far posto a dei tubi ferrosi per il trasporto di petrolio e un pontile d’attracco d’acciaio ormai arrugginito per le petroliere, finanche un’area di stoccaggio d’idrocarburi,…