Strage di Stato. Salvatore Raiti, Silvano Franzolin, Luigi Di Barca e Giuseppe Di Lavore: 3 carabinieri, il boss mafioso e l’autista condannati a morte
I tre giovani carabinieri della scorta, il boss catanese Alfio Ferlito e un civile con la mansione di autista entrarono in una vecchia Mercedes utilizzata per le traduzioni dei carcerarti, stretti l’un l’altro, che da quel momento diventa la bara mobile che li trasporta verso l’appuntamento con la morte. Non hanno avuto nemmeno il tempo di difendersi. Colpiti seduti e inermi all’interno dell’auto che fu affiancata dalle due automobili dei killer che, con i fucili d’assalto e una potenza di fuoco inaudito, spararono contro il facile bersaglio. Non c’erano altre autovetture o motociclette staffette, come il caso necessitava. Una serie di…