In apertura di anno nuovo, subito un importante appuntamento per la zona industriale siracusana. Il 13 gennaio, alle 9.30, tornerà infatti a riunirsi il tavolo territoriale permanente sul futuro del polo petrolchimico aretuseo. Incontro nella sala B dell’Urban Center di via Nino Bixio, a Siracusa.
Parlamentari nazionali e regionali, sindaci dei Comuni dell’area industriale, Autorità portuale, parti sociali e datoriali si ritroveranno – dopo il primo appuntamento ad Augusta – per continuare ad elaborare una strategia di intervento condivisa ed a misura del territorio, da sottoporre poi all’attenzione dei governi nazionale e regionale.
Il parlamentare del Movimento 5 Stelle, Filippo Scerra, è convinto che questo sia il metodo più adeguato per incidere sulle scelte maggiormente impattanti per l’economia e la società siracusana. “Un metodo basato su condivisione e ascolto – sottolinea Scerra – grazie al quale al primo incontro è emersa una volontà comune di dare un contributo, ognuno per il suo ruolo, per proiettare il nostro polo industriale in un futuro di rilancio e sostenibilità. Adesso dobbiamo essere capaci di trasformare questa volontà in sintesi e proposta fattiva”.
“Il 2025 sarà un anno decisivo per la zona industriale di Siracusa, chiamata ad affrontare le novità prospettate da Versalis, il problema Ias ed un futuro ancora incerto tra investimenti annunciati, con le loro ricadute sulla sostenibilità economica dell’intero polo data dall’interconnessione tra tutti gli impianti, e i necessari nuovi interventi per dare una spinta importante alla transizione dei processi dell’intero complesso industriale. Dobbiamo allora puntare su questo positivo fattore di compattezza tra tutte le forze in campo, capaci di ritrovarsi intorno ad un tavolo, per una dimostrazione di presenza che i decisori nazionali o europei non potranno che tenere in considerazione”, dice ancora Filippo Scerra.
“Ci stiamo assumendo la responsabilità di tracciare un percorso per garantire alla nostra provincia un futuro più green, con più occupazione e con un’economia più forte. Sono obiettivi a lungo termine e molto sfidanti, ma è nostro dovere fare il massimo sforzo per raggiungerli”, anticipa l’esponente cinquestelle a poche settimane dal secondo appuntamento con il tavolo territoriale permanente.
Al termine del tavolo, previsto punto stampa per interviste.