Terremoto in Sicilia, Schifani: «Seguiamo con attenzione la situazione»

Una forte scossa di terremoto di magnitudo 4.8, registrata a una profondità di 17 km, alle 16.19 dalla sala operativa Ingv di Catania un po’ a Sud delle due isole eoliane. Nessun danno registrato agli immobili anche dopo che si sono susseguite altre otto scosse, per oltre un’ora, sempre con epicentro nella stessa zona in fondo al mare. Dopo la scossa principale l’istituto nazionale di vulcanologia ha registrato terremoti di magnitudo tra 2.5 e 3.4 a una profondità variabile da 18 a 4 km dalle 16.40 fino alle 18.08.

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, segue con attenzione l’evolversi della situazione dopo il terremoto di 4,8 gradi Richter, con epicentro a est di Alicudi, ma che è stato avvertito in diverse aree dell’Isola.

«Sono in costante contatto con il capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina – dice Schifani – che a sua volta è in stretto raccordo con il sindaco di Lipari, con il prefetto di Messina e con l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia per un primo e rapido monitoraggio di eventuali danni, che al momento non sono stati segnalati. La Regione è, comunque, pronta a intervenire con tutti i mezzi a disposizione per supportare le comunità coinvolte e garantire la sicurezza dei cittadini».

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By F N

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