LONDRA, 2 GEN – Una nuova affascinante teoria apre un ‘giallo’ sulla storia del Titanic. Secondo il giornalista Senan Molony, che spiega la sua ‘scoperta’ in un documentario dell’emittente britannica Channel 4, la causa dell’affondamento della nave nell’aprile 1912 sarebbe stato un incendio all’interno dello scafo, di cui i costruttori erano a conoscenza, e non tanto l’iceberg contro il quale andò a cozzare nell’Oceano Atlantico. Dall’analisi di alcune fotografie sono emersi infatti i segni di fiamme che lente ma inesorabili si erano sviluppate vicino alle caldaie del transatlantico quando ancora si trovava nel porto di Belfast, dove venne costruito. Si era cercato di spegnerle ma senza successo. Nonostante questo il programma della costosa nave andò avanti e l’incendio continuò a indebolire per giorni lo scafo del Titanic fino a quando arrivò ad urtare l’iceberg che lo squarciò causando il danno letale per la cosiddetta nave ‘Inaffondabile’. Nel disastro sulla rotta da Southampton a New York morirono 1500 persone