Si è arreso Daniele Alba, l’uomo che si asserragliato in casa dopo avere ferito gravemente la moglie Anetha e i due figlioletti, Sarah di tre anni e Cristian di sette.
L’epilogo dopo ore di trattative con le forze dell’ordine. L’allarme alla centrale dei carabinieri e al comando dei vigili del fuoco era scattato intorno alle 14:30, dopo che l’uomo aveva fatto uscire di casa la moglie e il figlio maggiore, feriti a coltellate, consegnando poi anche la figlia più piccola.
La tragedia è avvenuta a Cianciana, un paese dell’entroterra in provincia di Agrigento. I figli, un bimbo di sette anni e una bambina di 3, sono stati portati con l’elisoccorso all’ospedale dei bambini di Palermo.
Sono gravissime le condizioni dei due fratellini feriti dal padre di 35 anni, nella loro abitazione a Cianciana, insieme alla madre, una donna di origini polacche, anche lei ricoverata in ospedale, non in pericolo di vita. I fratellini sono stati trasferiti in elisoccorso all’ospedale dei bambini di Palermo. La sorellina è sottoposta a un delicatissimo intervento chirurgico: una delle coltellate sferrate al torace dal padre avrebbe infatti sfiorato il cuore.
Nel frattempo davanti all’abitazione dell’uomo, in una palazzina di edilizia popolare, stanno operando le forze dell’ordine che hanno fatto sgomberare la zona. Le indagini sono coordinate dal procuratore di Sciacca Roberta Buzzolani, competente per territorio.
I carabinieri hanno avviato una trattativa nel tentativo di convincere l’uomo che si è barricato in casa a consegnarsi. I militari, che indossano giubbotti anti proiettile perché non escludono che sia armato, hanno fatto arrivare sul posto anche un carro telo dei vigili del fuoco, per scongiurare un tentativo di suicidio.