Siracusa, 13 marzo 2023 – È una notizia che arriva dopo quasi 90 anni dalla scomparsa del rimorchiatore “Curzola”, ma che ha fatto rivivere l’interesse per uno dei più misteriosi naufragi del Mar Mediterraneo. Infatti, grazie all’impegno dell’ispettore onorario per i beni subacquei di Siracusa, Fabio Portella, il relitto è stato finalmente ritrovato, a circa 120 metri di profondità al largo delle coste di Brucoli, nel Siracusano.
Il rimorchiatore, che affondò il 12 marzo del 1935, aveva a bordo un equipaggio composto da 18 uomini, ma non fu trovato nessun superstite. La causa del naufragio è stata verosimilmente attribuita alle avverse condizioni meteo o a una collisione con una nave ignota.
Il relitto, a giudicare dalla sua condizione, sembra pressoché intatto, anche se a causa delle difficili condizioni in cui si trova, sarà improbabile portare a galla parti del rimorchiatore. Tuttavia, si procederà ad una documentazione video e fotografica.
L’assessore ai Beni culturali e all’identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato, ha espresso il suo plauso all’ispettore Portella e ai suoi collaboratori per il loro lavoro, che ha permesso di fare luce su un evento che è rimasto a lungo un mistero del mare.
Il ritrovamento del rimorchiatore Curzola ha suscitato grande interesse tra gli appassionati di storia e di archeologia subacquea, dimostrando come ancora oggi, grazie all’impegno di esperti e appassionati, sia possibile fare importanti scoperte nel mare Mediterraneo.