Bando “Voucher Digitali I4.0”: peccato che l’appuntamento, tenuto giovedì nel salone “Signorelli” della Camera di commercio aretusea, fosse stata organizzata con 10 giorni di ritardo rispetto all’apertura del bando, al punto che chi ha presentato la documentazione per parteciparvi si è sentito dire che tutti i posti fossero già da tempo esauriti. Inevitabile la protesta degli imprenditori di Siracusa e di Ragusa che ovviamente hanno sottolineato come l’attività informativa è avvenuta per prima a Catania.
“E’ una situazione paradossale – afferma il presidente onorario di Confesercenti, Arturo Linguanti – si è fatta una disparità tra Catania dove l’attività d’informazione è partita con netto anticipo, e le altre due province che sono rimaste a bocca asciutta. Ennesimo episodio negativo, l’accorpamento dei tre enti camerali a tutto vantaggio dei catanesi”. Anche l’ex vice presidente della camera di commercio di Siracusa, Pippo Gianninoto, stigmatizza l’accaduto: “Siamo arrabbiati perché la tardiva attività informativa del bando valutativo aperto il 6 novembre con la pubblicazione dello stesso sul sito della “nuova” Camera, non è molto conosciuto e frequentato dalle imprese locali. Oltre al danno, la beffa per le imprese che si sono viste chiudere la porta in faccia. E’ l’ulteriore conferma di quanto deleterio sia stato l’accorpamento con Catania”.
Sia da Siracusa sia da Ragusa è pervenuta al presidente della super Camcom, Pietro Agen, una richiesta di “urgenti chiarimenti sulle ragioni sottostanti all’adozione di una simile procedura che rischia di sembrare non improntata alla massima trasparenza e nel contempo avanzo formalmente la proposta di fissare nuovamente la data di apertura dello sportello a non prima di lunedì 10 dicembre”.