Il sindaco di Buccheri, Alessandro Caiazzo, ha diffuso una nota con cui spiega i motivi per i quali ha deciso di dimettersi da presidente dell’Unione dei comuni della valle degli Iblei. “All’interno dell’ente – oltre alla scarsa partecipazione alle sedute degli organi collegiali e il disinteresse di qualche amministratore – vi sia una profonda crisi organizzativa oltre a una sorta di “faida” interna tra il settore Affari Generali e quello Finanziario, che di fatto avrebbe portato a importanti ritardi nella deliberazione del rendiconto di gestione 2020 e del bilancio di previsione 2021-2023.
La disamina del sindaco Caiazzo considera il ridimensionamento dell’Unione “da ente per la gestione associata di servizi a struttura di coordinamento politico-amministrativo della zona montana della provincia di Siracusa” . La situazione finanziaria dell’Unione è preoccupante ed è difficoltoso fare quadrare i bilanci. “Proprio il rendiconto di gestione – evidenzia il presidente Caiazzo – ha fatto emergere l’incapacità di dialogo tra i capi settore” oltre al fatto che “quasi tutti gli ex dipendenti dell’Unione dei comuni valle degli Iblei diffidano l’ente per atavici ritardi nel pagamento delle spettanze, minacciando azioni giudiziali che farebbero lievitare gli esborsi”.
Tra i creditori in coda vi sarebbero alcuni fornitori che hanno intimato l’ente sostenendo di adire le vie legali “Circostanza che pone in imbarazzo questa presidenza, che ha sempre adempiuto ai propri doveri e ha sempre tenuto un’immagine esterna di grande serietà e compostezza”. Il presidente Caiazzo appena la scorsa settimana ha ingaggiato una polemica con Legambiente per l’istituzione del parco nazionale della valle degli Iblei, dicendosi contrario ad una soluzione calata d’alto.