Si è svolta questa mattina a Roma, nel ventennale della scomparsa, la commemorazione in ricordo di Nicola Calipari, funzionario di Polizia e agente dei servizi segreti.Alla cerimonia in Questura erano presenti il vice capo della Polizia Raffaele Grassi, il questore di Roma Roberto Massucci e la moglie di Calipari, Rosa Maria Villecco.Il prefetto Grassi ha deposto una corona d’alloro davanti il bassorilievo in bronzo che raffigura il funzionario, Medaglia d’oro al Valor militare.Nicola Calipari fu ucciso il 4 marzo 2005 a Baghdad (Iraq) durante le delicate fasi di liberazione della giornalista Giuliana Sgrena.Si era arruolato nella Polizia di Stato nel 1979 nelle cui fila ha trascorso oltre 20 anni. Come primo incarico venne assegnato alla Squadra mobile della questura di Genova, poi a quella di Cosenza e, successivamente, alla questura di Roma. Dal 1993 divenne vicedirigente della Squadra mobile di Roma e poi passò alla Direzione centrale della Polizia criminale. Nel 2002 divenne funzionario del Sismi (Servizio informazioni e sicurezza militari) con un ruolo di rilievo nell’ufficio “Ricerca e spionaggio estero”.Sono trascorsi 20 anni senza Nicola Calipari ma il suo garbo, il suo coraggio e la sua innata leadership sono ancora oggi indelebili nei ricordi dei poliziotti e amici con i quali ha condiviso gran parte della sua vita professionale.
Venti anni senza Nicola Calipari
