Siracusa, 14 dicembre 2018: Sono state depositate, oggi, le decisioni assunte da parte del Tribunale Amministrativo Regionale – Sezione di Catania sui ricorsi presentati dall’Avv. Ezechia Paolo Reale e dalle liste dell’attuale Sindaco. Lo comunica Vincenzo Vinciullo.
Doppia bocciatura per l’attuale Amministrazione Comunale che si è difesa strenuamente nel primo caso e ha attaccato ingiustamente le nostre liste nel secondo.
Il TAR ha riconosciuto corrette tutte le censure e le doglianze esposte dall’Avv. Reale, riservandosi di decidere nella pubblica udienza del 27 giugno 2019, dopo aver delegato gli organi competenti a verificare tutte le sezioni contestate, più di 70.
Lo stesso TAR, invece, con ben due dispositivi di sentenza, ha respinto, quindi sostanzialmente bocciato, i ricorsi presentati dalle due liste che facevano riferimento all’attuale Sindaco, disponendo che le sentenze vengano immediatamente comunicate al Prefetto della provincia di Siracusa e al Sindaco del Comune di Siracusa, di conseguenza il Centro Destra continuerà ad avere la maggioranza in Consiglio Comunale.
Ancora una volta, ha proseguito Vinciullo, il TAR di Catania boccia la tracotanza e la supponenza dell’attuale Amministrazione Comunale che, attraverso questi due ultimi ricorsi che colpivano ingenerosamente anche esponenti dell’attuale maggioranza, che avevano contribuito all’elezione dell’attuale Sindaco, speravano di ottenere dal Giudice Amministrativo quello che i cittadini avevano loro negato e cioè la maggioranza in consiglio Comunale, a prescindere dai voti risicati e appena sufficienti per superare lo sbarramento del 5% che avevano ottenuto.
Adesso, siamo in attesa di conoscere i tempi e i modi attraverso i quali la Prefettura di Siracusa vorrà uniformarsi alle decisioni del TAR.
Nel ringraziare l’avv. Marcello Scurria, che ha magistralmente rappresentato davanti ai giudici del TAR le ragioni delle liste che avevano sostenuto Ezechia Paolo Reale e che avevano ampiamente superato il 50% dei voti validi e pertanto avevano conseguito nel rispetto della Legge la maggioranza assoluta in Consiglio Comunale, sono soddisfatto, ha concluso Vinciullo, perché giustizia è stata resa in quanto non si può pensare, attraverso i ricorsi davanti ai giudici, di sovvertire la volontà popolare.