Ieri mattina, una squadra incaricata dal Comune ha provveduto a rimuovere i tubi in amianto presenti nel giardino della scuola di via di Villa Ortisi di cui, da oltre un anno, sollecitavamo invano la rimozione.
Dobbiamo dare atto al nuovo Assessore all’Igiene Urbana di essersi immediatamente impegnato a risolvere la problematica che i suoi predecessori, da oltre un anno, non avevano provato nemmeno ad affrontare. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo insieme a Vincenzo Salerno, Coordinatore Cittadino del movimento “Siracusa Protagonista”
Non possiamo non essere soddisfatti per questo tempestivo intervento, non possiamo non ringraziare, e lo facciamo anche con piacere, l’Assessore Buccheri per la tempestività del suo intervento.
Se i suoi predecessori, ma anche altri Assessori, avessero mostrato, nei mesi scorsi, la sua sensibilità, sicuramente il nostro apporto a questa Amministrazione, anziché essere solo di critica corretta e giustifica per la loro ignavia, inerzia e irresponsabilità, sarebbe stata, come in questo caso, di collaborazione preziosa nell’interesse della città.
Non sappiamo, in questi 18 mesi, né ci interessa saperlo quanti hanno avuto la delega alla Pubblica Istruzione, all’edilizia Scolastica o all’Igiene Urbana, in tutti loro avevamo trovato solo un’assoluta ignavia e un’assoluta incapacità, anche solo a provare a risolvere il problema, un problema che, come ha dimostrato l’Assessore Buccheri, si poteva risolvere facilmente e che, anche per la quantità di tubi in amianto che sono stati rinvenuti, ha rappresentato un pericolo certo non solo per chi ha frequentato il giardino di via di villa Ortisi, raccogliendo fra l’altro verdure e qualche frutto, ma soprattuto per i frequentatori della comunità che si affaccia sul giardino e per tutti i proprietari degli appartamenti anch’essi confinanti col giardino fortemente inquinato dalla presenza di questi tubi.
Al neo Assessore, hanno concluso Vinciullo e Salerno, oltre al ringraziamento, l’assicurazione che, nel rispetto reciproco e nella leale contrapposizione fra maggioranza e opposizione, continueremo, visto questo primo dato positivo, a segnalare tutte quelle problematiche che, ancorché facilmente risolvibili, in questi ultimi anni non sono stati nemmeno presi in considerazione dai suoi predecessori.