Palermo, 26 aprile 2023 – Il preside Domenico Di Fatta, nominato preside della scuola Giovanni Falcone allo Zen dopo gli arresti della preside Daniela Lo Verde e del vicepreside Daniele Agosta, ha dichiarato che non entrerà nel merito dell’inchiesta, ma le immagini che si sono viste non sono piacevoli. Ha inoltre aggiunto che i genitori si sentono traditi e non si fidano più della scuola. Per riguadagnare la loro fiducia, egli intende chiarire che se sono stati commessi degli errori, sono stati commessi da un singolo, e che gli altri insegnanti sotto la sua guida continueranno con la stessa correttezza di dieci anni fa, quando c’era lui. Di Fatta ha anche ricordato di essere stato preside del liceo Danilo Dolci di Brancaccio, a poche centinaia di metri dal luogo in cui è stato ucciso don Pino Puglisi, prima di essere nominato preside della scuola Giovanni Falcone. Adesso sono dirigente al Regina Margherita che ha una succursale che è stata vandalizzata l’anno scorso e che si trova davanti alla piazzetta Brunaccini luogo tristemente famoso perché è una piazza di spaccio del crack. Per riconquistare le famiglie ascolterò i genitori e prenderò i contatti con le associazioni che operano nel territorio”.
