Si sono svolte le elezioni per il rinnovo della RSU dell’area industriale di Siracusa, nei settori chimico, energia, elettrico, gas acqua e coibenti, per un totale di 3000 lavoratori circa, chiamati al voto. Altissima l’affluenza alle urne che ha toccato il 95% circa, dato che fa invidia alle competizioni politiche in cui ultimamente un cittadino su 2 ha scelto di non esercitare il proprio diritto. In un momento non facile per il sindacato, questo dato dimostra l’affezione e il consenso di cui le organizzazioni godono da parte dei lavoratori di questa area industriale. Sono stati allestiti 39 seggi in 18 aziende, sono state elette 110 R.S.U. e i lavoratori hanno attribuito un ampio consenso alle liste di Filctem Femca e Uiltec che hanno conquistato il 93% dei voti totali, facendo un ulteriore balzo in avanti rispetto alla tornata elettorale precedente. Importanti le sfide a cui saranno chiamati i nuovi delegati eletti che dovranno lottare per la difesa dell’area industriale tutta, del lavoro e dello sviluppo del territorio. Bisognerà conoscere i piani industriali delle grandi multinazionali, bisognerà mettere in campo la capacità di fare sistema al fine di rendere sempre più sostenibile e sicura l’area industriale del nostro territorio, occorrerà rivedere la politica degli appalti al fine di difendere i settori dell’indotto come quello della coibentazione, ed infine occorrerà difendere i lavoratori del servizio idrico della nostra provincia. Per queste tematiche le RSU potranno avvalersi del supporto di Filctem Femca e Uiltec che unitariamente sapranno condurre tali battaglie.